La mia libreria

Letture, pensieri, parole…

È un piacere personale poter condividere con voi le letture che mi accompagnano da tutta una vita..

Sono come un’eredità costruita nel tempo; non seguono soltanto un indirizzo di formazione ed informazione, ma si allargano abbracciando tutto ciò che ha creato in me una scintilla di curiosità. Per me ascoltare con gli occhi e con l’anima passioni, esperienze, visioni e perché no… vissuti, significa darmi la possibilità di capovolgere le mie credenze e di allargare le mie opinioni.

È mio augurio che queste letture possano accendere in voi dubbi, incertezze, utili a modificare o allargare, come lo hanno fatto con me, linee guida interiori non sempre solitamente e razionalmente accettabili…

Carl Rogers: un rivoluzionario silenzioso

“Non ho pensato neanche per un istante che avessimo fatto cose che avrebbero avuto un impatto di portata mondiale. Quello che abbiamo fatto è stato mostrare che il cambiamento è possibile, che la riconciliazione è possibile, la riduzione delle tensioni è possibile se è presente un clima centrato sulla persona, facilitante. E questo significa moltissimo per me. Quello su cui abbiamo lavorato è più essenziale della soluzione dei problemi; abbiamo lavorato per aiutare le persone a comprendersi l’un l’altra, a comunicare l’una con l’altra, e questo, sento, rappresenta una base molto più realistica per la soluzione delle questioni specifiche.”

Carl Rogers: La terapia centrata-sul-cliente

Questo libro, il cui piano è stato approvato da Rogers stesso, raccoglie, intorno al corpo essenziale di On Becoming a Person, alcuni lavori che offrono un quadro ampio e articolato del suo approccio terapeutico, la Terapia Centrata sul Cliente, che così tanto influsso ha avuto nel mondo della relazione d’aiuto. Secondo Rogers la persona possiede tutte le capacità per autocomprendersi e migliorare la propria esistenza. Il ruolo del terapeuta è quello di agevolare il cambiamento del cliente, creando un clima di empatia, accettazione e responsabilizzazione, che faciliti l’autorealizzazione della persona.

Carl Rogers: Un modo di essere

Il celebre psicologo americano espone i cambiamenti avvenuti nella sua vita e nel suo pensiero negli anni Settanta. Con lo stile diretto e personale che lo caratterizza, Rogers rivela come è cambiato il suo modo di essere, sia sul piano umano che professionale, e come è arrivato a concepire un approccio centrato sulla persona. Nella prima parte del libro racconta le sue esperienze relazionali, le origini della sua filosofia, la valutazione della sua carriera, la personale concezione della ”realtà”. Nella seconda parte illustra l’approccio centrato sulla persona. La terza parte è dedicata al processo educativo e al futuro. Nella parte finale Rogers espone le sue opinioni sulla drastica trasformazione con cui si deve confrontare la cultura contemporanea.

Erica F. Poli: Anatomia della guarigione. I sette principi della nuova medicina integrata

Cos’è la guarigione? Cosa la determina veramente? Come far sì che accada? È ormai sempre più chiaro che non esiste una sola e unica medicina e che le strade della guarigione scorrono necessariamente attraverso l’integrazione di più saperi e di più prospettive. Alla luce delle più recenti ricerche di neurofisiologia, scienze della psiche e fisica quantistica, questo libro esplica i sette principi della potente interazione tra psiche e corpo nei processi di guarigione, fornendo risposte scientifiche agli interrogativi sui meccanismi che la attivano e individuando terapie che consentono di accendere questi interruttori profondi. E lo fa attraverso riflessioni, esempi e casi reali raccontati da una psichiatra, un medico eclettico, dalla formazione rigorosa ma dalla mente aperta, impegnata da ormai più di 15 anni nel cercare la strada verso la guarigione di patologie anche gravi dell’unità psicosoma, utilizzando sinergie terapeutiche che rafforzano le cure ufficiali con trattamenti innovativi, in una appassionata attività di instancabile riparazione della sofferenza, con il paziente, o meglio la persona, sempre, costantemente al centro.

Rudiger Dahlke: Malattia come simbolo

Le varie patologie hanno significati simbolici che rimandano a conflitti psichici irrisolti. Si può comprendere la malattia come un evento che ha un significato e poi è anche possibile superarla. In tal modo la persona colpita fa un passo di maturazione, di liberazione e di vera guarigione.
Si tratta quindi di decifrare il messaggio della malattia, il suo significato, la sua interpretazione e di convertirlo realmente, nella vita di tutti i giorni, nei passi evolutivi necessari (elaborazione). Come riscatto di questo processo conoscitivo e di crescita ci spetta una nuova qualità interiore, una personalità più matura.
Questo manuale, orientato alla pratica, elenca tutti i quadri clinici correnti ed il loro simbolismo. La prima parte del libro organizzato in forma di dizionario presenta le varie regioni del corpo e gli organi di una persona sana, con i loro significati simbolici; la seconda parte contiene un registro dei sintomi patologici che vengono interpretati in connessione con il significato dell’organo. Il significato legato ad un sintomo permette, infine, l’indicazione di vie interne ed esterne per liberarsi dalla malattia.
Rüdiger Dahlke intende la malattia come un evento sensato, come il sistema usato dall’anima per rendere consapevoli i conflitti spirituali irrisolti. Perché ciò avvenga è necessario comprendere i significati simbolici dei sintomi delle malattie, ossia occorre decodificare il messaggio della malattia.
Questo manuale descrive più di 400 quadri clinici, con oltre 1000 sintomi. Esso aiuta ad auto-difendersi, mette l’utilizzatore in condizione di assumersi la responsabilità di affrontare gli incombenti compiti d’apprendimento segnalatigli dalla malattia.

Bert Hellinger: Costellazioni familiari

Costellazioni Familiari è un insieme di storie semplici, che mettono in evidenza una saggezza talvolta disarmante con un linguaggio, a volte arcaico, ma estremamente efficace nella sua essenzialità. Bert Hellinger raccoglie in Costellazioni Familiari alcuni dei suoi migliori racconti e aneddoti, rivisti e ampliati, che vengono qui presentati per la prima volta sotto forma di libro. Storie di persone, provenienti da mondi e culture tra le più varie e differenti, tendono a sottolineare come l’ordine naturale sostiene e influenza ogni essere umano indipendentemente dalla sua origine o religione. Una forza più grande circonda l’Uomo e poco importa se si chiami Destino, Tutto o Grande Anima; “l’Ordine dell’Amore” , come lo chiama Bert Hellinger, influisce sulle nostre vite. Un Amore saggio che tenta di riequilibrare, guarire e mettere fine al male sostituendolo con il bene. Gli Ordini dell’Amore , come li definisce Bert Hellinger, sono semplici, immediati, fondamentali, eppure difficili da svelare se non si presta attenzione alla propria armonia interiore e non ci si inchina con reverenza a quella forza che sovrasta l’Uomo. Dal testo e dai racconti emerge chiaramente il pensiero che è alla base delle teorie di Hellinger.

James Hillman – il codice dell’anima

Esiste qualcosa, in ciascuno di noi, che ci induce a essere in un certo modo, a fare certe scelte, a prendere certe vie anche se talvolta simili passaggi possono sembrare casuali o irragionevoli? Se esiste, è il daimon, il “demone” che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita, secondo il mito di Er raccontato da Platone. Dopo anni di indagini sulla psiche, James Hillman ha voluto darci con questo libro le prove circostanziate dell’esistenza e dei modi di operare del daimon.

Alexander Lowen – Il narcisismo. L’identità rinnegata

Il narcisismo è da alcuni anni uno dei temi privilegiati delle discipline psicologiche. Inoltre, il “narcisismo” è diventato una delle parole chiave in vari tentativi – si pensi anzitutto ai lavori di Christopher Lasch – di comprendere non solo la psicologia individuale, ma anche la cultura delle società in cui viviamo. Con questa ricerca Alexander Lowen, lo psicoanalista che ha proseguito con più precisione e autorevolezza il cammino aperto da Wilhelm Reich, dà un contributo originale e illuminante alla comprensione di quello che sta diventando, a giudizio di molti, il male più diffuso e allarmante dell’uomo contemporaneo. Attraverso una serie di “storie di casi”, di esempi che permettono una comprensione agevole anche al non specialista, l’autore mette a fuoco la figura del narcisista e mostra come le terapie bioenergetiche si applichino con efficacia ai disturbi narcisistici. Vittima e al tempo stesso capace di infliggere terribili sofferenze, il narcisista è, nell’analisi di Lowen, innanzitutto caratterizzato da un’ostinata negazione dei sentimenti che lo condanna a desolanti rapporti manipolatori e inautentici. Di particolare interesse è l’attenta ricognizione di quel “linguaggio del corpo” che nel narcisista anticipa e trascende l’espressione verbale.

Marianella Sclavi – l’arte di ascoltare e mondi possibili

Le sette regole dell’arte di ascoltare:
1. Non avere fretta di arrivare a delle conclusioni. Le conclusioni sono la parte più effimera della ricerca.
2. Quel che vedi dipende dal tuo punto di vista. Per riuscire a vedere il tuo punto di vista, devi cambiare punto di vista.
3. Se vuoi comprendere quel che un altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva.
4. Le emozioni sono degli strumenti conoscitivi fondamentali, se sai comprendere il loro linguaggio. Non ti informano su cosa vedi, ma su come guardi. Il loro codice è relazionale e analogico.
5. Un buon ascoltatore è un esploratore di mondi possibili. I segnali più importanti per lui sono quelli che si presentano alla coscienza come al tempo stesso trascurabili e fastidiosi, marginali e irritanti, perché incongruenti con le proprie certezze.
6. Un buon ascoltatore accoglie volentieri i paradossi del pensiero e della comunicazione. Affronta i dissensi come occasioni per esercitarsi in un campo che lo appassiona: la gestione creativa dei conflitti.
7. Per divenire esperto nell’arte di ascoltare devi adottare una metodologia umoristica. Ma quando hai imparato ad ascoltare, l’umorismo viene da sé.

Tutti noi, se la nostra vita non è completamente manicomiale, mettiamo in pratica esperienze di osservazione guidata dall’ascolto attivo. Lo scopo di questo libro è di renderci consapevoli di cosa facciamo quando ci riusciamo, in modo da permetterci di riflettere su queste dinamiche e darci la possibilità di metterle in atto sistematicamente e volontariamente ogniqualvolta lo riteniamo necessario

Antonio R. Damasio – L’errore di Cartesio, emozione, ragione e cervello umano

Risale a Cartesio la separazione fra emozione e intelletto, ma le indagini sul cervello attualmente in corso muovono in tutt’altra direzione. Damasio è stato forse il primo a porre sotto esame le infauste conseguenze della separazione di Cartesio e oggi è possibile circoscrivere quell’errore sulla base anche di casi clinici e della valutazione di fatti neurologici sperimentali. Tutte le linee sembrano convergere verso uno stesso risultato: l’essenzialità del valore cognitivo del sentimento. Damasio usa la parola “sentimento” per denotare qualcosa di concettualmente nuovo e introduce una distinzione importante fra il sentire di base e il sentire delle emozioni, fondata su osservazioni di architettura anatomico-funzionale.

Antonio R.Damasio: Emozione e coscienza

“Sento quindi sono”. Potrebbe essere il motto di questo libro, dove Damasio prosegue sulla via intrapresa con “L’errore di Cartesio”. Qui si tratta di avvicinarsi alla “coscienza”, nel senso di consapevolezza, attraverso l’emozione. Ma come farlo con rigore scientifico? Come sottoporre l’esperienza più volatile e multiforme, tutta in prima persona, ai più sottili criteri della scienza, che sono tutti in terza persona? Tale interrogativo si pone oggi agli scienziati che hanno posto la coscienza al centro delle loro ricerche. In questo libro l’autore mescola e sovrappone l’analisi al livello neurofisiologico e quella al livello psicologico, trattando alcuni casi clinici e delineando i tratti di una teoria generale della coscienza

Amadeus Voldben: La coppa d’oro

Nelle pagine di questo testo, sono raccolti insegnamenti provenienti da varie fonti, uniti da un’ unico filo: la realtà della Presenza Divina nell’uomo. I maestri da cui ci arrivano queste parole sono luci altissime alle quali è affidata la guida degli uomini in questa epoca travagliata, sono una “Coppa d’oro” che contiene tutti i tesori della Vita; una coppa splendente, ricolma di Luce e di Energia per la guida dei discepoli.

Alejandro Jodorowsky : Psicomagia

Come invertire la rotta delle nostre paure, sciogliere i nodi del malessere, sfondare i muri dell’incubo? Agendo, risponde Alejandro Jodorowsky. Compiendo un atto paradossale che scuota l’immobilità patologica di cui siamo prigionieri. Un atto dettato dalla voce dell’inconscio e tradotto nella surreale poesia di una quotidianità trasgressiva e onirica. Jodorowsky ascolta, interroga, esplora il labirinto emotivo dei suoi interlocutori e pazienti. Senza interpretare. Senza forzare i significati. Come un regista abituato alle meraviglie e allo stupore del teatro, raccoglie dai gesti sospesi quello che può riavviare l’azione, riaccendere le luci della scena. Prese le distanze dalla sicumera scientifica della psicanalisi, Jodorowsky propone il semplice abbandono all'”atto psicomagico”, la confidenza tra la profondità dell’esperienza e la complice, quasi omeopatica, adesione alle forme del proprio male. Guarire è, in questa “terapia panica”, una parola stonata. Imparare a essere felici, no. Oltre alla nuova prefazione, questa edizione presenta due nuovi capitoli: “Lezioni per mutanti. Interviste con Javier Esteban” e “Coiso accelerato di creatività”.

Philip G. Zimbardo – La cura del tempo

Nel suo libro più importante, Il paradosso del tempo, lo psicologo di fama internazionale Philip Zimbardo ha dimostrato che possiamo trasformare il modo in cui pensiamo al nostro passato, presente e futuro, per ottenere maggiore successo nel lavoro e nella vita. Ora, in La cura del tempo, Zimbardo ha collaborato con Richard e Rosemary Sword, clinici esperti, per rivelare un approccio innovativo che aiuta chi soffre di disturbo da stress post-traumatico (PTSD) a modificare la propria prospettiva temporale e a superare il passato traumatico per dirigersi verso un futuro migliore. La terapia della prospettiva temporale sposta l’attenzione dal passato al presente, dal negativo al positivo, aprendo la strada al meglio che deve ancora arrivare: il futuro. Aiuta chi soffre di PTSD a rialzarsi dalla palude dei traumi passati e ad avanzare saldamente sul solido terreno del presente, per poi fare un passo in avanti verso un futuro più luminoso. Piuttosto che vedere il PTSD come una malattia della mente, gli autori lo considerano una ferita della mente – una normale reazione a eventi traumatici – e propongono a chi ne soffre il balsamo terapeutico della speranza. La cura del tempo espone passo passo il percorso della terapia della prospettiva temporale, che si è dimostrata efficace per una vasta gamma di individui, dai veterani ai sopravvissuti ad abusi, incidenti, aggressioni e trascuratezza. Con basi solide nella ricerca psicologica, il libro include anche una serie di storie vivide e stimolanti di casi relativi a persone reali che soffrono di PTSD – efficaci per le persone che cercano aiuto personale, per i loro cari, i terapeuti e i consulenti o per chiunque desideri andare avanti verso un futuro più luminoso.

Kelder Peter : I cinque Tibetani

Questo prezioso libro rivela cinque antichi riti tibetani che ci offrono la chiave per ottenere giovinezza, salute e vitalità durature.

È la storia di un uomo che sfida le lande remote e misteriose dell’Himalaya per scoprire il segreto di tutti i tempi: la miracolosa “Fonte della Giovinezza” della leggenda. Seguitelo nel viaggio verso un monastero nascosto nella profondità del Tibet proibito, unitevi a lui nella scoperta…

Per migliaia di anni questi riti sono rimasti celati nella segretezza di isolati monasteri dell’Himalaya, ma oggi l’Autore mette alla portata di tutti il segreto della giovinezza permanente e del ringiovanimento: cinque antichi riti facili da eseguire, ma abbastanza potenti da cambiare per sempre la vostra vita. Una lettura esaltante, mistica e indimenticabile.

Questa nuova edizione ampliata e aggiornata contiene inoltre la spiegazione del “sesto rito’ che incrementa l’energia riproduttiva corporea.

Rudiger Dahlke : Malattia linguaggio dell’anima

Un famoso esponente della medicina psicosomatica ci conduce nel mondo delle correlazioni, degli archetipi, dei desideri e delle necessità della vita, mostrandocene la genesi, per arrivare a capire perché ci ammaliamo.

Claudio Widmann: Gli Arcani della vita

Per la leggenda le carte dei tarocchi provengono dal lontano Oriente o affiorano dai misteri dell’antico Egitto; per la storia sono una filiazione dell’umanesimo italiano e i trionfi dei tarocchi sono un trionfo della cultura rinascimentale. Le loro immagini escono dalle botteghe di miniaturisti medioevali, dagli atelier di artisti come Andrea Mantegna, Albrecht Dürer, Salvador Dalì, Renato Guttuso, dalle matite di fumettisti come Milo Manara o Hugo Pratt.

Nel corso di sei secoli pittori, poeti, letterati, filosofi, occultisti e, in ogni caso, Uomini, hanno selezionato una gamma definita di figure che compongono un panorama immaginativo paragonabile ai grandi sistemi simbolici della mitologia, della numerologia, dell’astrologia, della qabbalah…

Affacciarsi sul mondo degli arcani significa, dunque, affacciarsi sul mondo dell’immenso e dell’universale, dell’archetipico. Nel corso del tempo, difatti, uomini d’arte e di pensiero hanno maturato una concezione comune: gli arcani sono archetipi e le loro immagini simbolizzano elementi strutturanti della realtà e strutture portanti della vita psichica.

Oggi è la psicologia analitica a esplorare il simbolismo di queste figure, per indagare i nodi archetipici che plasmano la singolarità dell’individuo. Sulla «rota magica» dei tarocchi le singole immagini rappresentano le singole componenti della totalità psichica e il loro susseguirsi ritrae il succedersi di vicende evolutive della psiche. Nei loro simboli si configurano i nodi organizzativi della personalità e gli snodi evolutivi dell’esistenza.

Questo volume costituisce l’analisi psicologica più completa e sistematica degli arcani maggiori; penetra le loro simbologie per penetrare un po’ di più l’arcano della vita: l’ignoto e il mistero del diventare individui sempre più consapevoli di sé. Nei motivi simbolici dei tarocchi rintraccia le trame del processo di individuazione e mostra che gli arcani maggiori sono gli arcani della vita.

Una narrazione figurativa si sviluppa in parallelo a quella del testo e illustra la simbologia degli arcani attraverso uno straordinario assortimento iconografico costituito da 450 immagini a colori tratte da oltre 130 mazzi di tarocchi.

Matteo Ficara : le stanze dell’immaginazione

La magnifica avventura delle Stanze dell’Immaginazione non può essere perseguita in nessun altro modo se non attraverso l’amore.

Solo l’amore può permetterci di dialogare con gli dèi, gli archetipi, le forme originarie delle nostre esperienze; solo l’amore può portarci fuori dai circuiti delle esperienze coatte, quei nodi comportamentali che appaiono irrisolvibili. Soltanto l’amore, alla fine, ci può rendere degli esseri liberi.

Le Stanze dell’Immaginazione sono un potente strumento di lavoro su di sé attraverso l’uso delle immagini interiori, quel particolare linguaggio che l’Anima usa per comunicare nei luoghi di maggiore potere e minore controllo, come i sogni e le esperienze di estasi.

Il libro descrive, con un approccio teorico e pratico, le nove Stanze e i relativi poteri, nonché le tecniche e gli strumenti per accedervi e per lavorare – nello spazio tra due mondi, il visibile e l’invisibile – sulla trasformazione dell’energia, sugli stati emotivi e psichici, sulle dinamiche meccaniche del corpo, sulle frequenze del cuore e dell’accettazione, e sul potere personale.

Una lettura che si trasforma in un viaggio magico, che conduce il lettore alla scoperta dei suoi al di là interiori – la casa dell’Anima – e dei luoghi di potere in cui è organizzata, in modo che i messaggi che arrivano possano essere letti e messi a frutto in modo semplice e chiaro.

“Le immagini archetipiche sono le forme originarie dei comportamenti. Un’immagine non descrive una data realtà, un’immagine porta in essere una realtà.”
Dalla prefazione di Selene Calloni Williams

«L’immaginazione è il modo di pensare del cuore. È quindi con lo sguardo del cuore, che non giudica ma accoglie, che non capisce ma comprende, che dobbiamo re-imparare a vedere la realtà. D’altronde l’etimologia dell’Immaginazione è himma, “il potere creativo del cuore”».
Matteo Ficara

Erica Francesca Poli: le emozioni che curano

L’autrice del libro di grande successo “Anatomia della Guarigione” Erica Francesca Poli torna con un nuovo libro: “Le Emozioni che Curano”.

Molti dei nostri disagi fisici e psicologici derivano dall’incapacità di relazionarci con le nostre emozioni profonde. Questo libro ti insegna ad affrontarle e ti guida verso un percorso di guarigione attraverso esercizi ed esperienze dirette.

Partendo dalle ricerche più aggiornate nell’ambito della neurofisiologia e delle scienze della psiche, Erica Francesca Poli, psichiatra specializzata in medicina integrata, indaga la potente interazione tra mente e corpo nei processi di guarigione, elaborando una “medicina delle emozioni” in grado di curarci.

Un campo pieno di fascino che ha mutato il paradigma medico e psicoterapico ponendo al centro della comprensione della salute e della malattia una intelligenza corporea integrata a più livelli, tra mente, cuore e corpo.

Così come lutti, traumi violenti, abbandoni, possono distruggere individui e segnare intere famiglie, allo stesso modo – spiega Erica Poli – esistono esperienze emotive di riparazione in grado di catalizzare un processo che possiamo davvero definire di “guarigione”, capace di ripristinare l’armonia di psiche e corpo.

“Sentire le emozioni, incontrarle, attraversarle, sperimentarle primariamente nel corpo, dare loro un nome, quindi comprenderle nei molteplici significati che veicolano e utilizzarle come strumenti di consapevolezza di sé, dell’altro, della relazione, della malattia e della salute: questo è il percorso che può condurre dalla prigione dei copioni che si ripetono alla libertà di poter finalmente affrontare quel che si sente e quel che accade.”

Con la sua voce calda ed empatica, la dottoressa Poli ti guida alla scoperta di questo nuovo approccio terapeutico, regalandoti anche una serie di esercizi da provare in prima persona per sviluppare  progressivamente il tuo sentire e sperimentare così il potere trasformativo che le emozioni, vissute apertamente e accolte, hanno per ciascuno di noi.

Un libro empatico, illuminante e pratico. Una nuova via al benessere.

Adele Venneri – La nuova coscienza di Maria Maddalena

Questo libro parla di Myriam, l’aspetto più sacro e autentico di una Maria Maddalena storica mai capita nel profondo, cercata in luoghi e tempi antichi, ma mai trovata nella verità che le appartiene. L’amore di Myriam fa scendere fin nel nucleo più caldo dell’intimità, dove si sciolgono le resistenze e ci si può affidare all’unione totalizzante di un Femminile che crea dal cuore e ritrova il suo Maschile. È così che ricongiungersi interiormente diventa sinonimo di condividere l’amore che si È e non l’amore che si cerca. È così che l’amore diventa nutrimento dell’anima e smette di essere ricerca spasmodica per colmare una mancanza. Myriam avvolge nella sua poesia, coinvolge nel suo respiro, fa confluire nella sua grazia, nella sua maestria per rivelare che tutto questo sei semplicemente Tu. Myriam fa dono di se stessa come immagine riflessa dell’essere un umano divino cosicché non sia più possibile ignorarlo e da questa consapevolezza ogni lettore possa essere parte attiva e generatrice del Nuovo Mondo. Ogni uomo, ogni donna, dopo questa lettura, potrà incarnare La nuova coscienza di Maria Maddalena gioendo nel trasformare i frammenti del passato in integrità del presente.

Kathleen McGowan – Il Vangelo di Maria Maddalena

Quando Maureen Paschal, giovane giornalista nota per le sue ricerche sulla figura di Maria Maddalena, riceve una lettera da Bérenger Sinclair, un nobile scozzese che la invita nel suo castello in Francia per rivelarle un segreto che la riguarda, non sa che si sta lanciando in un’avventura densa di misteri e di morte. Guardando una fotografia di Maureen, Sinclair ha riconosciuto l’anello che la donna ha al dito, donatole da un antiquario di Gerusalemme. Secondo la leggenda, solo “l’eletta” può portarlo, colei a cui è dato di scoprire i papiri segreti che Maria Maddalena ha portato con sé fuggendo dalla Galilea, e che ora sono nascosti in qualche luogo remoto della Linguadoca. Sono testi rivoluzionari, che molti hanno cercato invano di recuperare nel corso dei secoli e che raccontano del legame tra la Maddalena e Gesù e dei figli nati dalla loro unione. Ma Sinclair non è l’unico a interessarsi ai preziosi papiri. Anche una setta segreta, la temibile Corporazione dei Giusti, è disposta a tutto, persine all’omicidio, pur di impadronirsene. E quando Maureen troverà su una vecchia tomba un’incisione identica a quella del suo anello, la caccia si farà spietata.

Selene Calloni Williams – Psicogenealogia e costellazioni familiari ad approccio immaginale

Se possiamo dire che Dio è un’idea dell’uomo e che l’uomo è fatto a immagine e somiglianza di Dio, possiamo anche dire che le immagini e le idee nascono da una relazione erotica, cioè creativa, tra l’uomo e Dio. Questa relazione è tutta finalizzata al darsi, il darsi per amore che porta l’uomo a svanire nell’invisibile, nell’ineffabile, nell’incommensurabile, e che porta l’invisibile a rinunciare al sé per farsi carne. Nella relazione l’uomo e Dio si danno l’un l’altro, svaniscono l’uno nell’altro per creare oltre sé stessi. In tale relazione si può dire che né Dio né l’uomo esistono di per sé: in verità esiste unicamente la loro relazione, che è il darsi, che è amore. In ultima analisi esiste solo l’amore.

Il nostro destino non è scritto nella pietra, ma nelle ombre di chi ci ha preceduti, e nei nostri sogni onirici e desideri profondi. Ciascuno di noi vive mettendo in scena un mito: vedere questo mito, evocare e imparare a dialogare con le immagini degli antenati e dei sogni, significa avviarsi alla guarigione.

Il libro, rivolto anche ai professionisti delle terapie d’aiuto che intendano approfondire con nuovi spunti le tecniche a loro disposizione, introduce al mondo delle costellazioni familiari ad approccio immaginale, dimostratesi uno strumento fondamentale per accedere alla memoria della stirpe e liberarsi dei nodi transgenerazionali, ampiamente utilizzato anche nel coaching per la leadership e nelle aziende.

Selene Calloni Williams, con un linguaggio accessibile ed evocativo, accompagna il lettore in un percorso di autentica rinascita che lo condurrà al di fuori dell’angusta prospettiva dell’Io sino a incontrare l’Anima.

Tutte le immagini della nostra vita sono contenute in ciascun singolo momento della nostra esistenza. Ogni singolo momento della nostra esistenza è un’immagine che contiene in sé tutti i momenti passati e futuri della nostra vita.

Adele Venneri – Il codice dell’origine

Maria Maddalena non è la prostituta Giuda non è il traditore. La chiave di Pietro non è quella del Paradiso. L’umano non è il dormiente come il potere crede. La croce è stata capovolta come capovolta è stata la verità. Che fare? Combattere? No, non serve. Urge incontrarsi, non scontrarsi. Urge incontrare quella parte mancante di sé dalla quale in origine l’essere umano si è separato. Urge riflettersi nello specchio della vita e riconoscersi. Urge prendere consapevolezza che il percorso di apprendimento e conoscenza di sé non è nelle risposte che l’umano ha sempre cercato fuori, ma nelle domande che non si è mai posto.